Le sue opere sono molto apprezzate dal pubblico e dalla critica, conosciute non solo in Spagna, ma anche in Germania e in Italia dove sono distribuite dal 1995. Dopo un lungo apprendistato in cui si è confrontato con le maggiori correnti dell’arte contemporanea (dagli impressionisti a Cézanne, da Masson all’arte astratta), Barnils è approdato a una personalissima sintesi di alto livello intellettuale, tra i colori e le suggestioni della tradizione catalana e una pittura primordiale carica di segni penetranti e morbide visioni.
L’iniziale amore per il paesaggio ha lasciato i modi descrittivi della rappresentazione per diventare pura sintesi spaziale attraverso un tratto sottile e incisivo. Il disegno dialoga con la pittura, la geometria si sposa con le stratificazioni della materia, e le immagini, per quanto astratte sono legate al divenire della vita ed esprimono la ricerca della gioia e della bellezza. Barnils concepisce le sue opere come compiuta materia riflessiva della condizione umana.