La sua ricerca artistica si concentra sullo studio della figura e sulla sua interazione con l’ambiente circostante. Presta attenzione alla percezione visiva delle immagini attraverso lo studio della ‘materia colore’ e del ‘segno’: nei dipinti degli ultimi anni, in particolare, privilegia un equilibrio, un dialogo, tra materia pittorica e disegno. Alla pittura affianca l’incisione, dedicandosi soprattutto alla tecnica dell’acquaforte e della puntasecca.
Nel 1995 realizza la sua prima mostra personale, presso il Centro di Storia del Costume ‘Ieri Attualità’ di Padova e da questo momento comincia ad esporre con continuità i suoi lavori. ‘Via Euganea’, mostra realizzata a Padova nel 2003 a cura di Giorgio Segato, documenta bene l’intenso lavoro svolto in questi anni. In tempi più recenti, nel 2009, la pittura di Minotto è stata selezionata per ‘Contemplazioni’: ampia esposizione a cura di Alberto Agazzani che ha proposto, nel Castello Sismondo di Rimini, un efficace punto di vista sulla pittura italiana. Nel 2010 propone un ciclo nuovo di opere sul tema dei ‘riflessi’.